Agenti della polizia di Stato di Caltanissetta hanno sequestrato una discarica abusiva e diverse tonnellate di materiale ferroso e matasse di cavi elettrici di rame. Tre le persone denunciate nell’ambito dell’operazione denominata “oro rosso”.
I controlli sono stati disposti dal questore di Caltanissetta su direttiva del dipartimento di polizia. Ieri in contrada Gessolungo gli agenti hanno trovato una discarica abusiva con tonnellate di materiale ferroso e matasse di cavi elettrici di rame di sospetta provenienza in un appezzamento di terreno privato, delimitato da recinzione.
Al momento dell’irruzione è stato sorpreso uno dei titolari, un 34enne del luogo, intento a caricare con una gru materiale ferroso su un camion. Tra le tonnellate di ferro sequestrato: elettrodomestici dismessi, bombole di gas, gruppi elettrogeni, pompe industriali, bombole di ossigeno, matasse di cavi elettrici di rame e altri rifiuti in ferro e rame di provenienza sospetta, atteso che i titolari non hanno saputo indicarne i luoghi di raccolta.
Parte del materiale ferroso era stoccato in sacchi di iuta in un capannone, mentre altro materiale era già caricato in cassoni di camion pronti per il trasporto.
La discarica è risultata abusiva perché priva di qualsiasi autorizzazione a smaltire rifiuti. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica per i rilievi del caso. Oltre al 34enne sono stati individuati il fratello 45enne e la loro madre. Tutti sono stati denunciati per ricettazione e violazione delle norme in materia ambientale.
Tutta l’area con il materiale contenuto: tre autocarri, gru e altri mezzi sono stati sequestrati. L’operazione “oro rosso” che si sta svolgendo su tutto il territorio nazionale, mira a contrastare più incisivamente il fenomeno.