Messina: blitz antidroga a Mangialupi, 3 arresti

Alle prime luci di stamattina è scattato un imponente blitz antidroga dei carabinieri di Messina Sud al rione Mangialupi. Tre persone sono finite in manette.

Nell’abitazione di Giuseppe STurniolo, pluripregiudicato 31 anni, i carabinieri hanno trovato la droga ben nascosta in un’intercapedine ricavata nella camera da letto. Rinvenuti 1 grammo di cocaina, 21 di eroina e 110 di marijuana già suddivisa in dosi e un bilancino di precisione perfettamente funzionante, nonché 2.305 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita.

A casa del pluripregiudicato messinese Daniele Mazza, 24 anni, i carabinieri hanno trovato, ingegnosamente inseriti all’interno di una grondaia installata in un cortile interno, 11 grammi di cocaina confezionati in dosi, più un bilancino di precisione e 4.520 euro in banconote di vario taglio.

È finito nei guai anche Angelo Catalfamo, 43 anni, con alcuni pregiudizi di polizia, nel cui giardino di casa i carabinieri hanno scoperto tre piante di cannabis indica di 250 centrimetri, interrate in grossi vasi che erano stati posizionati in un angolo di quella pertinenza esterna seminascosto dalla presenza di una fitta siepe che ne impediva la visione e ne ostacolava l’accesso.

Lo stupefacente e i bilancini, nonché il denaro ritenuto provento dell’attività illecita, sono stati sequestrati. I tre giovani, invece, sono stati arrestati in flagranza di reato per “produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”.

Sturniolo e Mazza sono stati condotti nel carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità giudiziaria, mentre Catalfamo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo che si terrà mercoledì 30 agosto.