Uno dei tre fari di luce che comporranno la “Cosmogonia Mediterranea” di Domenico Pellegrino, sarà acceso a Capo d’Orlando il prossimo sabato.
L’installazione dell’artista palermitano è dedicata agli immigrati vittime degli sbarchi. La “Sicilia luminosa” pensata da Pellegrino per Lampedusa e adagiata per un solo giorno nei fondali di Cala Francese nel luglio del 2016, è stata già ospitata nello spazio Loc alla pinacoteca comunale di Capo d’Orlando.
Oltre a Capo d’Orlando, dove l’installazione rimarrà in modo permanente, le tre Sicilie verranno accese a Lampedusa e Custonaci.
Disegnata con le luminarie, le lampadine di strada utilizzate per abbellire i paesi durante le festività, Cosmogonia mediterranea è un concentrato di memorie estetiche e poetiche, tirata giù dagli addobbi di una parata sacra e resuscitata come reperto di fiaba dai fondali di un mare che troppo spesso raccoglie chi non è riuscito ad arrivare a questa luce, ma se l’è portata dietro.
Il 3 ottobre, poi, giorno in cui si ricordano i 366 morti nel naufragio del 2013 a Lampedusa, Cosmogonia mediterranea verrà sollevata dall’acqua e posta sul molo Favaloro a Lampedusa. Proprio in quel punto arrivano le navi che soccorrono in mare i migranti.
All’accensione di sabato presso lo spazio Loc di Capo d’Orlando saranno presenti il sindaco, Franco Ingrillì, l’assessore ai beni culturali, Cristian Gierotto e il delegato Giacomo Miracola.