E’ proseguita nei giorni scorsi l’attività di pattugliamento lungo il litorale di competenza da parte del personale della guardia costiera di Milazzo (Me) a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto.
In particolare, durante il fine settimana, quando più massiccia è la presenza di bagnanti e diportisti in mare e sulle spiagge, le pattuglie via terra e i mezzi nautici della guardia costiera di Milazzo hanno vigilato sul rispetto dell’ordinanza balneare e dei regolamenti sulla sicurezza del diporto, effettuando decine di controlli.
Ai diportisti che hanno dimostrato di rispettare le vigenti disposizioni normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto e corretta tenuta dei documenti di bordo. A conclusione delle attività ispettive è stato rilasciato il bollino blu 2017.
La Motovedetta CP 875 durante un controllo ha sanzionato un diportista intento a condurre una moto d’acqua con le dotazioni antincendio non conformi alle normative di sicurezza, inoltre ad un altro diportista è stato contestata la mancanza delle dotazioni di sicurezza. Entrambi i soggetti sono stati sanzionati.
La stessa vedetta della Guardia Costiera ha accertato la presenza di un pescatore subacqueo sportivo intento in attività di pesca nella fascia destinata esclusivamente alla balneazione procedendo pertanto alla contestazione di sanzione amministrativa e sequestro di tutta l’attrezzatura di pesca consistente in un fucile subacqueo, cintura pesi e boa galleggiante di segnalazione. Nei giorni precedenti la vedetta della Guardia Costiera ha sanzionato un altro diportista che conduceva un natante un assenza della prevista abilitazione.
Il battello GC A 64 impegnato nella medesima attività, durante i controlli di rito ha inoltre elevato quattro verbali amministrativi a diportisti intenti nella navigazione ed all’ancoraggio del proprio natante all’interno della fascia di mare destinata ai bagnanti in violazione della vigente ordinanza di sicurezza balneare. Lo stesso battello della Guardia Costiera di Milazzo ha inoltre proceduto a contestare a due acquascooter la sosta in area riservata alla balneazione e la conduzione del natante in assenza del previsto titolo autorizzativo alla conduzione (patente nautica). A conclusione dell’attività espletata sono stati elevati n. 10 verbali amministrativi per un importo complessivo pari a circa 5.000 euro.
L’attività proseguirà intensamente anche nei prossimi giorni a tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammentando che il Numero Blu 1530 d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile da rete fissa o mobile, la cui comunicazione è ricevuta dall’Autorità Marittima presente sul territorio.