A Catania, nella splendida cornice dello storico Palazzo Manganelli, domenica 7 maggio, avrà luogo l’iniziativa: “Bambini e giovani migranti, cittadini senza confini per un futuro di pace”, promossa dal comitato provinciale di Catania per l’UNICEF, presieduto da Vincenzo Lorefice.
L’importante iniziativa, che ha avuto il patrocinio dell’Università degli Studi e dell’Accademia di Belle Arti di Catania, rappresenta l’occasione per ringraziare le istituzioni che, nell’adempimento dei loro compiti, per mare e all’arrivo sulle nostre coste, ci mettono il cuore e una encomiabile dedizione nel salvare la vita di tanti esseri umani tra cui migliaia e migliaia di bambini, spesso soli.
Sono bambini che fuggono, lasciandosi dietro le proprie case, a causa delle violenze e dei conflitti all’interno e all’esterno dei confini dei propri paesi.
Traumatizzati, intraprendono un’avventura molto più grande di loro, costretti ad affrontare ulteriori pericoli, come la malnutrizione e la disidratazione, il traffico, il rapimento, lo sfruttamento, le percosse, la detenzione, gli abusi sessuali e persino gli omicidi.
Spesso sono vittime di xenofobia e di discriminazione nei paesi di transito e in quello d’imbarco e corrono un serio rischio di annegare durante la traversata via mare.
Quanti interverranno condivideranno l’emozione di incontrare gli artefici di quella meravigliosa esperienza, ascolteranno testimonianze di giovani immigrati, visiteranno la mostra: “Giovani vite da salvare”, di Carmelo Crisafi, dell’associazione fotografica “Le Gru” di Valverde, con bellissime foto che immortalano quei particolari momenti, saranno informati sull’impegno dell’UNICEF in quelle occasioni, ascolteranno live brani dell’immortale musica classica, assisteranno e parteciperanno a danze dell’Ottocento e visiteranno il palazzo, accompagnati da una preparatissima guida, Chiara Ponzo.
Una sala sarà dedicata alle installazioni artistiche del senegalese Baye Gaye e un’altra ad un dipinto di Francesca Di Mauro, del liceo artistico “Emilio Greco”, ispirato al tema del salvataggio dei bambini da parte della Guardia Costiera, nominata di recente dall’UNICEF Italia “Aambasciatrice UNICEF”. Sarà allestita una postazione per l’adozione di Pigotte multietniche e classiche curata dai ragazzi dello SPRAR di Bronte e sarà approntato uno spazio per l’acquisto dell’orchidea UNICEF, iniziativa che proprio il 6 e 7 maggio è stata promossa in oltre mille piazze italiane..
Speciali opere realizzate e donate dal Maestro ceramista Barbaro Messina, sartanno consegnate, per l’impegno e la dedizione che dimostrano nel salvataggio e nell’accoglienza dei migranti ed in particolare dei bambini, a: Aeronautica Militare, Carabinieri, Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Marina Militare, Polizia di Stato, Prefettura, Vigili del Fuoco e Città di Catania.
In quella importante occasione sarà consegnata la tessera di Socio Onorario al Dott. Giorgio Martinelli che per oltre un decennio ha saputo offrire, con il garbo e la signorilità che lo contraddistinguono, concreto sostegno al Comitato Provinciale di Catania per l’UNICEF.
A conclusione, sarà possibile degustare, allestito nel bellissimo giardino, un assortimento di assaggi della cucina multietnica e, naturalmente, della nostra Sicilia, accompagnato da bevande analcooliche. Seguirà un delizioso spettacolo di luci in movimento offerto dall’Associazione Odè. Infine, nel Salone delle Feste, l’Associazione “Danzando l’Ottocento” eseguirà balli di quel periodo storico, con dame e cavalieri in costume dell’epoca, che coinvolgeranno gli intervenuti.
Sarà presente il presidente del comitato italiano per l’UNICEF, Giacomo Guerrera, accompagnato dalla moglie, la signora Enrica. L’evento è finalizzato alla raccolta di fondi interamente destinati al Progetto UNICEF “Bambini in pericolo”. L’iniziativa si avvale della collaborazione del Guppo “Younicef for UNICEF”, il movimento dei giovani per l’UNICEF della provincia di Catania, coordinato da Simone Dei Pieri.
La serata sarà condotta da Giuliana Sotera.