Oltre 4.200.000 prodotti non sicuri contraffatti sono stati sequestrati dagli agenti della guardia di finanza di Siracusa in tutta la provincia.
L’operazione è stata eseguita nella giornata del 24 maggio dai finanzieri dei reparti dislocati nel territorio e ha riguardato esercizi commerciali gestiti da cinesi nelle località di Siracusa, Melilli, Rosolini, Francofonte e Pachino.
Le fiamme gialle hanno rilevato irregolarità connesse alla detenzione per la rivendita di vari prodotti tra cui cosmetici, giocattoli, materiale elettrico e informaticii, ferramenta ed utensili vari, accessori per auto, bigiotteria privi del marchio CE, nonché prodotti per l’igiene e la cura della persona.
A Melilli e Rosolini si sono verificati i sequestri più consistenti. A Siracusa s Francofonte individuati anche lavoratori in nero. A Pachino, invece, prevale la vendita di prodotti non sicuri per l’igiene e la cura della persona. Tutti gli articoli sequestrati erano in bella mostra sugli scaffali in vendita e pronti per essere immessi sul mercato.
Individuati anche tre lavoratori in nero e due persone sono state denunciate. I due titolari dei negozi ispezionati sono stati segnalati anche alla camera di commercio di Siracusa per le violazioni previste dal codice del consumo.