Un giovane di 34 anni di Fiumefreddo di Sicilia, centro in provincia di Catania, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e tentata estorsione.
L’uomo, già sottoposto all’obbligo di dimora, sabato pomeriggio ha aggredito i genitori da cui pretendeva i soldi e la casa. A sedare la lite familiare era intervenuta una pattuglia dell’arma, allertata da un vicino.
I carabinieri, giunti sul posto segnalato, hanno bloccato l’uomo in evidente stato di agitazione. Poco prima aveva aggredito gli anziani genitori conviventi, lanciando contro di loro oggetti e delle mattonelle. Richiedeva ai congiunti consistenti somme di denaro e l’esclusiva disponibilità della casa familiare.
Inoltre, i militari hanno appurato che le condotte vessatorie ed aggressive dell’uomo nei confronti dei genitori si ripetevano da mesi, sin dall’inizio dell’anno. La coppia di anziani è stata trasportata a medicata nella locale guardia medica dove i medici hanno riscontrato delle contusioni varie giudicate guaribili in tre giorni.
Per l’arrestato, invece, si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.