“L’agguato di ieri a Palermo è un brutto segnale. Del resto non si può continuare, come è stato fatto finora, a porre tanta enfasi sul fatto che siano trascorsi 25 anni dalle stragi, come se episodi del genere non potessero più ripetersi”.
Lo ha detto questo pomeriggio Rita Borsellino, sorella del magistratao Paolo assassinato dalla mafia che, a bordo della “bibliolapa” ha aperto il corteo di via d’Amelio. Ha commentato così l’omicidio di ieri del boss Giuseppe Dainotti.
Intanto i ragazzi in corteo urlano “Lenzuolo, lenzuolo”, per spingere i residenti a metterne ai balconi e, quando lo fanno, applaudono.