È in programma per lunedì 3 aprile alla biblioteca comunale di Capo d’Orlando, nel messinese, “leggere diversamente in biblioteca” organizzato dagli assessorati alla cultura e alle pari opportunità.
In biblioteca si svolgeranno attività di lettura condivisa, anche su testi scritti in carattere braille. Il 3 aprile, l’iniziativa dal titolo “non uno di meno” avrà inizio alle 1630 ed è rivolta a tutti i ragazzi, anche con problemi di diversa abilità.
Sarà presente anche Sebastiano Plutino, autore di libri per ragazzi. “Sono incontri molto importanti per educare i giovani, anche tramite la lettura, ad affrontare il concetto di “diversità” che dai più è vista come un problema – ha detto Plutino – al contrario, la diversità è qualcosa che rientra nell’unicità di ognuno basata sulle capacità espressive fisiche od intellettive. Ciascuno é unico nel suo essere, esattamente come tutti gli altri. È necessario – ha proseguito Plutino – saper cogliere ogni occasione per comprendere l’altro è non giudicare sbagliato ciò che non si conosce. Cogliere in chi ci sta di fronte quello che di positivo sa darci senza rifiutare ciò che è diverso, che è “altro” da noi. Se si perde il diritto di essere differenti si perde il privilegio di essere liberi. Questi sono alcuni dei concetti principali che i genitori,gli educatori, i politici devono infondere ai ragazzi insegnando e facendo comprendere che nella diversità c’è forza e bellezza”.
Durante il primo incontro, Graziella Anfuso, non vedente, da 30 anni centralinista del Comune, ha raccontato la propria esperienza personale e professionale. Lunedì, la stessa Graziella si esibirà al pianoforte, mentre le letture saranno affidate a Pina Carrabotta.
“Questa iniziativa è l’esempio concreto di come la nostra Biblioteca lavora per abbattere tutti i muri, così come solo la cultura riesce a fare – commenta l’assessore Cristian Gierotto – l’apertura e il coinvolgimento non escludono nessuno”.
Per il Consigliere incaricato alle Pari Opportunità Linda Liotta “Educare alla cultura attraverso il confronto delle diverse esperienze è l’obiettivo che stiamo perseguendo, attuando una compiuta sinergia con le associazioni che operano sul territorio”.