Quattro persone sono state arrestati dagli agenti della squadra mobile della polizia di Stato di Catania nella notte del 29 marzo scorso. Si tratta di Antonio Longo, pregiudicato 19enne; Gaetano Vezzi, 20enne pregiudicato; Cristian Cusimano, 18 anni e Salvatore Scafidi, 20 anni. tutti sono indiziati gravemente per rapina aggravata, lesioni personali e furto aggravato.
Il gruppo avrebbe commesso una serie di furti e rapine a breve distanza tra di loro nei territori di Adrano e Biancavilla, con estrema spregiudicatezza. Le indagini hanno comprovato che Longo, Vezzi e Cusimano avevano messo a segno una rapina la sera dell’8 marzo in un compro oro di Adrano.
I tre, insieme ad un quarto soggetto non identificato, con i volti travisati, di cui uno armato di pistola, dopo essere entrati nel negozio, hanno procurato lesioni ad un dipendente del negozio, colpito con il calcio dell’arma e sono riusciti ad impossessarsi di 1.000 euro in contanti, di alcuni oggetti in oro, nonché di beni personali della vittima.
Qualche giorno prima della rapina, i servizi di intercettazione hanno fatto rilevare una conversazione ambientale fra due degli arrestati, in cui descrivevano un itinerario relativo ad alcune strade di Adrano da percorrere in successione, per arrivare dal centro in una zona di campagna isolata.
Elemento decisivo per individuare i tre come autori della rapina è stata l’analisi delle immagini registrate da alcuni sistemi di video sorveglianza sulle vie limitrofe alla strada del compro oro preso di mira.
Vezzi correva, seguito pochi secondi dopo da Longo, Cusimano ed un terzo soggetto non identificato, inquadrati mentre indossavano i passamontagna. Un’altra telecamera li ha poi inquadrati con i volti coperti.
I tre, inoltre, in concorso con Salvatore Scafidi, avevano rubato la notte del 14 marzo una Mini Cooper all’interno di un garage a Biancavilla.
Maria Chiara Ferraù