Sant’Agata di Militello (Me): controlli dei carabinieri
I carabinieri della compagnia messinese di Sant’Agata di Militello hanno svolto un articolato servizio di controllo del territorio nel fine settimana, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere. Sono stati arrestati tre soggetti già noti alle forze dell’ordine.
Le manette sono scattate alle prime luci dell’alba di domenica 12 marzo ai polsi di Cristian Incognito, 34 anni, per resistenza a pubblico ufficiale e per aver rifiutato di riferire la propria identità personale.
L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, è stato fermato dai carabinieri in piazza Caracciolo,m a ha rifiutato di fornire le proprie generalità e si è scagliato senza ragione contro i militari, cercando di sottrarsi al controllo.
Nel tardo pomeriggio di domenica a Sant’Agata di Militello, carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia dei carabinieri ha arrestato il 37enne Tonino Petrucciani, in atto sottoposto alle misure di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, perché sorpreso, in violazione delle prescrizioni imposte, all’interno di un noto esercizio pubblico santagatese in evidente stato di ebbrezza alcolica, mentre inveiva e minacciava alcuni degli avventori del locale.
Infine, la mattina di lunedì 13 marzo, a finire in manette è stato il 23enne Andrea Carcione che dovrà rispondere di furto aggravato di energia elettrica. Gli accertamenti condotti dai miliari dell’Arma hanno documentato che il giovane era allacciato abusivamente alla rete elettrica nazionale.
I tre, informata l’Autorità giudiziaria competente, sono stati arrestati per i reati contestatigli. Lunedì al tribunale di Patti hanno avuto luogo le udienze per Incognito e Petricciani. Gli arresti sono stati convalidati. Per il 34enne il giudice ha imposto l’obbligo di firma presso la stazione carabinieri di Capo d’Orlando, mentre per il 37enne sono stati disposti gli arresti domiciliari. Oggi si terrà davanti all’Autorità giudiziaria l’udienza di convalida per Carcione.
Maria Chiara Ferraù