Catania: nei sacchi arsenale di armi bianche, fermato un marocchino

In due grossi sacchi di plastica di colore nero un marocchino portava un vero e proprio arsenale di armi bianche. Lo hanno scoperto a Catania gli agenti della polizia ferroviaria impegnati in servizi di prevenzione e repressione dei reati.Catania: nei sacchi arsenale di armi bianche, fermato un marocchino

L’uomo era stato notato con i due grossi sacchi mentre si dirigeva verso l’ingresso della stazione. Accortosi della presenza degli agenti, l’uomo si è fermato dietro uno dei pilastri nei pressi dell’ingresso della stazione. Un atteggiamento che ha insospettito i poliziotti che hanno proceduto al controllo.

Nei due sacchi il marocchino aveva una spada di un metro circa, altre due spade di 90 centimetri e una di 85 centimetri; una balestra smontata e due machete ricurvi di 40 centimetri ciascuno.

Il fermato, sprovvisto di documenti ha dichiarato di essere un marocchino di 33 anni. un’informazione riscontrata sia nella banca dati interforze che in Afis, il sistema automatico di identificazione delle impronte digitali. L’uomo era stato foto segnalato con diverse generalità ed era destinatario di un ordine del questore di Caltanissetta emesso il 7 novembre del 2005.

Il cittadino straniero è stato denunciato per possesso ingiustificato di armi, ricettazione e porto abusivo di armi.

Le armi, che seppure dall’aspetto antico conservano un’elevata capacità offensiva, sono state sequestrate  e poste a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Si ritiene che alcune delle armi possano essere state rubate e la polizia per questo invita i cittadini che sono state vittime di furto di oggetti simili, di presentarsi negli uffici della polizia ferroviaria di Catania.

Maria Chiara Ferraù