Siracusa: omicidio Iraci, si apre il processo

Era la notte del 25 marzo 2016. Una notte che ha cambiato per sempre le vite di due amici, di due famiglie. Dopo un diverbio fra due amici, uno dei due colpisce l’altro e lo uccide. È morto così Franco Iraci per mano di Sebastiano Musso, 44 anni. L’uomo, in un impeto di estrema rabbia, ha colpito violentemente al volto l’amico che è morto.

Il processo si svolge davanti al gup Andrea Migneco, Il pm Nicastro ha chiesto 10 anni e 8 mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale a carico di Musso.

Partii civile i figli di Iraci. Per l’avvocato Antonio Giuliano il delitto commesso da Musso va qualificato come omicidio volontario e la pena deve essere proporzionata al danno arrecato non solo alla vittima, ma anche ai quattro figli, privati dell’affetto del loro padre per lo sciagurato gesto dell’imputato. Per questo il legale ha chiesto di non poter accogliere la richiesta avanzata dal pubblico ministero, ma ha chiesto la massima pena prevista e il pagamento di 500 mila euro come risarcimento ai quattro figli di Iraci.

Il Gup Migneco ha rinviato l’udienza al prossimo 28 febbraio. In quella data la parola sarà della difesa.

Maria Chiara Ferraù