Nella sua stanza del centro di accoglienza di Ragusa aveva una serie di coltelli e oggetti a punta e taglio che sono stati sequestrati. Oggi l’uomo, un richiedente asilo politico è stato arrestato per aver cercato di accoltellare un altro ospite del centro di accoglienza siciliano.
I fatti si sono verificati nella notte tra domenica e lunedì. Immediatamente sul posto sono arrivati i poliziotti dell’ufficio volanti che hanno bloccato un ghanese e recuperato un grosso coltello da cucina con lama affilata ed intrisa di sangue. Nella colluttazione fra i due è stato colpito anche un dipendente del centro che aveva cercato di fermare l’aggressore.
Dalle indagini è emerso che nella stessa serata diversi ospiti stavano guardando in tv la partita di calcio tra due squadre africane. Al passaggio in avanti di una di esse alcuni avevano iniziato ad esultare chiassosamente. Una circostanza che ha disturbato un altro ospite che ha cercato di spegnere la televisione. Da qui è nata un’accesa discussione con un altro ospite, sfociata presto alle vie di fatto. Prima il ghanese gli ha scagliato contro una sedia e poi è andato nella sua stanza per prendere un coltello con cui si è avventato contro la vittima. Provvidenziale è stato l’intervento di un operatore del centro che si è frapposto fra i due, riportando una ferita da taglio alla mano.
Gli agenti intervenuti hanno arrestato il ghanese con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Ragusa.
Maria Chiara Ferraù