“Ognuno di noi aveva le sue motivazioni e io personalmente sentivo il bisogno di favorire la cittadinanza, ma questa amministrazione comunale promette promette, ma non mantiene”. Così Devis Trusso titolare della Sadef costruzioni e la ditta Franchina in risposta all’articolo pubblicato ieri sul servizio di spazzamento delle strade che portano alle 72 borgate di Tortorici.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmelo Rizzo Nervo, aveva chiesto alle imprese edili operanti nel territorio, di poter mettere a disposizione i propri mezzi per sgomberare le strade dalla copiosa neve. A rispondere all’appello erano state soltanto quattro ditte che da sole e con i propri mezzi, hanno evitato che i cittadini delle borgate, soprattutto quelle più lontane dal centro abitato, rimanessero isolate e hanno scongiurato danni ingenti alle aziende agricole del territorio. Alcuni animali, infatti, erano rimasti bloccati ad oltre mille metri di quota, senza cibo.
Adesso alcune delle aziende interpellate dall’amministrazione oricense hanno risposto picche. Il perché lo spiega Trusso che dichiara: “in passato io sono sempre stato il primo ad affrontare l’emergenza neve e non sono stato mai né ringraziato né pagato e ho a disposizione la documentazione. Sono stato disponibile anche di notte, ma tutto questo evidentemente non conta”.
Trusso ricorda che il 31 dicembre del 2014 aveva effettuato un intervento all’una e mezza di notte per liberare l’ambulanza in contrada Grazia che ancora non gli è stato pagato. “Come quel giorno, altri ancora sono stati gli interventi non pagati dal comune.
Maria Chiara Ferraù