E’ stato respinto dal Tar il ricorso presentato da Antonio Ingroia contro la decisione del Consiglio superiore della magistratura di trasferirlo ad Aosta con funzioni di pubblico ministero e non di giudice.
“Avevamo chiesto un provvedimento urgente al presidente del Tar del Lazio – spiega Ingroia – e ci ha risposto che non se ne ravvisa il bisogno, in quanto ha fissato la camera di consiglio per il 23 maggio”.
Adesso Ingroia si dice fiducioso. “Sono convinto – ha dichiarato – che il nostro ricorso sia fondato”.