Si è conclusa la due giorni di Tortorici sulla nocciolicoltura promossa dal Gal Nebrodi Plus e dal Comune di Tortorici per affrontare le problematiche legate alla Nocciola dei Nebrodi insieme ai produttori, commercianti e aziende di trasformazione di questa eccellenza del nostro territorio.
L’ESA ha assunto l’impegno e l’onore, di predisporre la progettazione, in concorso con l’Università e la costituenda rete corilicola dei Nebrodi, e di presentare apposita proposta progettuale a valere sul PSR Sicilia 2014/2020 per la “generazione” di una biofabbrica sul territorio nebroideo, intercettando i fondi della misura 16.
Forte della sua esperienza l’ESA sarà il punto di riferimento del comparto per la produzione dell’insetto antagonista per la lotta al cimiciato che danneggia la produzione sia in termini quantitativi che in termini qualitativi.
Il contratto di rete che sarà formalizzato nei prossimi giorni ha fatto a Tortorici un passo avanti. Si è costituita la Cabina di Regia formata dalle OO.PP. agricole rappresentative del territorio, individuando il Gal Nebrodi Plus come soggetto deputato alla gestione della rete.
Inoltre su espressa sollecitazione dell’Euro deputato Giovanni La Via s’è convenuto, all’interno del programma di rete, di inserire come obiettivo il riconoscimento IGP della nocciola dei Nebrodi.
Di fatto, la rete formalizzata in contratto sarà il Comitato promotore dell’IGP della Nocciole dei Nebrodi e, successivamente, saranno individuati i professionisti che predisporranno il disciplinare, condizione indispensabile per l’ottenimento del riconoscimento comunitario.