I premi della critica dell’Associazione nazionale critici di teatro saranno consegnati sabato 8 ottobre a Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese.
La manifestazione si terrà al teatro Mandanici diretto da Sergio Maifredi. Si tratta di un segnale lanciato alla Sicilia, una terra dalle grandi tradizioni teatrali che in questi anni caratterizzati da un forte disagio economico sta rivelando grandi energie e nuove idee.
Il prestigioso premio alla carriera, intitolato al compianto critico teatrale Paolo Emilio Poesio, quest’anno andrà a Isa Danieli. L’attrice partenopea lo riceverà sabato 8 al culmine di una serata che prevede la consegna di numerosi riconoscimenti per chi, in quest’ultimo anno, si è distinto nel mondo del teatro italiano.
Saranno premiati anche due spettacoli che hanno segnato la stagione scorsa: “Fedra”, per la regia di Andrea De Rosa, e “Santa Estasi”, kolossal sugli Atridi ideato e diretto da Antonio Latella.
Significativo il premio al direttore del teatro di Roma Antonio Calbi, per il complesso dei progetti presentati nella stagione appena trascorsa che hanno prodotto un significativo incremento di pubblico. Premio anche a editoria & spettacolo per la sua coraggiosa attività di promozione del teatro in campo editoriale.
A questi riconoscimenti si aggiungono il premio Anct – Hystrio, che verrà consegnato all’attore e regista Oscar De Summa, e il premio Anct – catarsi – teatri delle diversità che andrà all’artista visivo Fabrizio Crisafulli.
La serata, fortemente voluta dal sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Roberto Materia e dal direttore artistico del teatro Mandanici Sergio Maifredi, sarà preceduta da una tavola rotonda che si terrà a patire dalle 16,30 nel foyer del teatro. Il tema scelto è: “Il sistema teatrale in Italia, il caso Sicilia”, regione nella quale quasi tutti i teatri a partecipazione pubblica sono in grave crisi. Vi parteciperanno rappresentanti delle istituzioni e delle realtà teatrali più significative dell’Isola: il direttore del Teatro Biondo di Palermo Roberto Alajmo, l’attore e regista Vincenzo Pirrotta, il direttore artistico delle “Orestiadi” di Gibellina e registaClaudio Collovà, il direttore artistico del Teatro Libero di Palermo Luca Mazzone, il presidente di “Latitudini” Rete siciliana per la drammaturgia contemporanea Gigi Spedale, il consulente artistico del teatro stabile di Catania Giovanni Anfuso, il responsabile per la Sicilia della Rete C.Re.S.Co. Salvatore Zinna, il consigliere d’amministrazione del teatro Vittorio Emanuele di Messina Carmelo Altomonte, coordinati da Filippa Ilardo,responsabile regionale dell’associazione dritici.
Modererà il dibattito Giulio Baffi, presidente dell’associazione nazionale dei critici di teatro. Sul tavolo, le questioni più importanti e urgenti della situazione del teatro in Sicilia: i problemi dei teatri stabili, il tema dei circuiti teatrali regionali, la straordinaria novità rappresentata dai teatri di provincia, l’occasione offerta dalle residenze, la necessità di un teatro di innovazione e non di conservazione, la ricerca di un nuovo pubblico. Tutti temi su cui il teatro contemporaneo gioca la sua scommessa per il futuro.
L’ingresso, sia alla tavola rotonda sia alla cerimonia di premiazione, è libero.