I lavori per la realizzazione di un parco eolico a Butera, provincia di Caltanissetta, non sono ancora stati ultimati a 12 anni dall’inizio del cantiere. Per questo agenti della guardia di finanza di Caltanissetta hanno segnalato alla Corte dei Conti un danno erariale per oltre 3 milioni di euro.
Le indagini si riferiscono ad una gara d’appalto indetta dal comune di Butera per la realizzazione del parco con fondi erogati dalla Regione siciliana.
A 12 anni dall’inizio dei lavori, a seguito di diverse varianti e suppletive, la ditta appaltatrice non ha portato a termine i lavori e il comune di Butera, in qualità di stazione appaltante, non ha vigilato per evitare lo sperpero di denaro pubblico.
La regione Sicilia, dipartimento industrial, non risulta aver svolto i propri compiti di vigilanza e controllo e non ha nemmeno avviato una procedura di recupero delle somme finanziate come previsto dalle norme vigenti.
A conclusione dell’attività sono stati segnalati 13 soggetti, tra cui funzionari del dipartimento industria della regione, il sindaco in carica e pro tempore del comune di Butera, il responsabile urbanistica del comune, Rup, progettisti, direttore dei lavori e rappresentanti legali delle ditte appaltatrici per aver determinato un danno erariale di oltre 3 milioni di euro.
L’operazione delle fiamme gialle si inserisce nel contrasto agli abusi e agli sprechi e costituisce un importante tassello per ripristinare le condizioni per il corretto impiego delle risorse pubbliche.
Maria Chiara Ferraù