In occasione dei lavori di ammodernamento della linea ferroviaria tra la stazione di Bicocca e quella di Augusta, 20 giugno – 3 settembre 2016, veniva chiusa all’utenza la sala d’attesa della stazione di Augusta, per ristrutturazione, con all’interno l’emettitrice automatica dei biglietti.
Alla riapertura, del 4 settembre 2016, alla circolazione sulla linea ferroviaria Catania-Siracusa, non è stata riaperta la sala d’attesa con all’interno l’emettitrice dei biglietti.
Il perdurare di questa situazione sta creando molti disagi ai pendolari che arrivati in stazione non hanno la possibilità di acquistare i titoli di viaggio, rischiando una eventuale sanzione per l’emissione del biglietto a bordo treno, né un luogo dove poter attendere l’arrivo dei treni.
Considerato che da un mese circa i lavori sono stati conclusi, chiediamo di conoscere le motivazioni di questa strana chiusura della sala d’attesa, che porta ancora affisso alla porta un cartello con la seguente dicitura:”Sala d’attesa chiusa temporaneamente per effettuazione di interventi manutentivi”.
Tenuto conto che Rete Ferroviaria Italiana gestore dell’infrastruttura ferroviaria, in questi ultimi dieci anni, ha ridotto i servizi in stazione all’utenza in generale e a maggior ragione a quella pendolare chiudendo in quasi tutte le stazioni, ormai non più presenziate dai dirigenti di movimento (capi stazione), i servizi igienici contestualmente alle sale di attesa.
Certi in un’autorevole decisione del direttore Carmelo Rogolino di Rete Ferroviaria Italiana – Sicilia e alla collaborazione degli enti interessati per una definizione tempestiva della problematica esposta.