Agenti della squadra mobile di Palermo hanno sgominato una banda di malviventi dedita a rapinare turisti, cittadini, banche e negozi. Le manette sono scattate ai polsi di cinque persone, due di loro già in carcere.
A capo dell’organizzazione Emanuele Rubino, 28 anni, già coinvolto nella recente operazione denominata Maqueda e ritenuto responsabile del tentato omicidio del giovane gambiano ferito lo scorso 4 aprile da un colpo d’arma da fuoco alla testa per aver reagito all’ennesimo atto di sopraffazione.
Gli altri arrestati sono: Vittorio Di Maio, 25 anni; Marco Fascella, 25 anni; Francesco Napoli, 23 e Paolo Amatuzzo, 33. Una sesta persona è attualmente irreperibile.
I cinque dovranno rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, a vario titolo. L’indagine ha ricostruito diverse rapine ai danni di banche e altre, particolarmente cruente, subite da cittadini e turisti per strada.