Le sette persone rinviate a giudizio, coinvolte nell’inchiesta sui contributi percepiti per il cartellone Medievalia a Brolo dovranno comparire in aula al tribunale di Patti (Me) il prossimo 18 novembre.
Il giudice per le udienze preliminari, Ugo Molina, ha mandato a giudizio con l’accusa di truffa aggravata e continuata per il conseguimento di erogazioni pubbliche Nino Germanà, 49 anni, cugino dell’omonimo deputato regionale; Antonino Armenio, tipografo 49enne di Ficarra, Rosario Triolo, 51enne di Barcellona Pozzo di Gotto e Vincenzo Oriti, 59 anni i Alcara Li Fusi.
Tutti dovranno rispondere dell’accusa di riciclaggio. Con loro a processo Antonio Raffa, 33enne brolese; Antonino Sidoti, 44enne di Oliveri e Pietro Insana, 43enne di Brolo.
L’inchiesta il 4 febbraio del 2015 aveva portato al sequestro della torre Medievalia di Brolo e di un immobile di proprietà di Nino Germanà, rappresentante legale dell’associazione culturale Pickwick.