Catania: 4 scafisti fermati dalla polizia

Agenti della polizia di Stato di Catania hanno fermato 4 scafisti per lo sbarco di ieri di 236 migranti clandestini giunti al porto del capoluogo siciliano. I quattro, due senegalesi, un sudanese e un nigeriano, sono indiziato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Gli agenti della squadra mobile e del GICO della guardia di finanza hanno avviato, in collaborazione con la sezione operativa navale delle fiamme gialle, già nella notte precedente allo sbarco, a bordo della nave My Phoenix, le attività di polizia giudiziaria necessarie per l’individuazione di eventuali scafisti. Le attività sono poi proseguite a terra e hanno consentito di acquisire le prove necessarie all’adozione del provvedimento di fermo nei confronti dei 4 cittadini Hamid Ramid, 35 anni; Mouhamed Lamine Drame, 18 anni; Banary Mansaly, 29 anni e Cristian Omyemaeche, 20 anni.

In particolare, il sudanese Rahimd è stato riconosciuto quale conducente di un barchino di legno su cui navigavano una ventina di migranti. Il natante era stato soccorso dalla nave britannica Enterprise prima del trasbordo sulla motonave My Phoenix.

I senegalesi Drame e Mansaly, invece, sono stati identificati quali conducente e assistente alla navigazione con l’uso di una bussola di un gommone bianco di 10 metri su cui viaggiavano più di 150 migranti recuperati dalla marina militare italiana.

Infine, il nigeriano Omyemaeche sarebbe stato il conducente di una barca di legno di 7 metri su cui viaggiavano una trentina di migranti soccorsi dalla nave HMS enterprise. I quattro fermati sono stati rinchiusi nel carcere di Catania piazza Lanza dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Maria Chiara Ferraù