Un lussuoso yacht battente bandiera Panama, ormeggiato nel porto turistico Marina del Nettuno di Milazzo (Me), è stato sequestrato dai militari della sezione operativa navale di Milazzo in collaborazione con i funzionari della locale agenzia delle dogane per violazione del rispetto del termine di appuramento¸quantificato dalla normativa comunitaria in 18 mesi, nell’ambito del regime di ammissione temporanea delle imbarcazioni da diporto a uso privato.
Le unità navali che battono una bandiera di uno Stato fuori dalla Ue utilizzate per uso privato, dopo i 18 mesi di permanenza nelle acque territoriali italiane, hanno l’obbligo di chiedere l’importazione definitiva con pagamento dei diritti doganali e dell’Iva. Altrimenti si profila il contrabbando.
Una violazione che ha comportato una evasione dei diritti di confine nella misura di circa 150 mila euro, oltre la sanzione pecuniaria per un importo variabile da 10 mila a 50 mila euro. Valutato il rischio che l’unità potesse abbandonare definitivamente il territorio nazionale senza corrispondere i dazi dovuti, si è proceduto al sequestro amministrativo cautelare del motoryacht nei confronti del responsabile ucraino ed alla trasmissione degli atti all’Agenzia delle Dogane.
Maria Chiara Ferraù