Nuovo sbarco ieri di migranti clandestini al porto di Catania. Oggi agenti della polizia di Stato e della guardia di finanza hanno segnalato un tunisino posto in stato di fermo per il favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Ieri al porto etneo erano arrivati circa 200 migranti clandestini a bordo della nave della guardia costiera italiana “Peluso CP905”. La nave aveva effettuato un soccorso in acque internazionale dei migranti partiti dalle coste della Libia su un natane e poi trasferiti, in alto mare, su un peschereccio.
Il provvedimento di fermo è stato emesso nei confronti di Slal El Msouri, 32 anni, individuato quale scafista del peschereccio che è servito per la traversata del Canale di Sicilia. L’uomo è stato condotto nel carcere di Catania piazza Lanza dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il viaggio di ogni migrante è costato in media 2.400 dollari americani a persona.
Maria Chiara Ferraù