Con la pesante accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio, agenti della polizia di Stato di Catania hanno arrestato Abdi Osmang, somalo di 24 anni. Il giovane, la notte del 9 marzo scorso, nei pressi di una pensilina adibita a fermata di autobus urbano, avrebbe ferito una persona a seguito di una lite.
Sul posto gli agenti della mobile hanno trovato un cittadino somalo che è stato soccorso dal 118 e a cui i medici hanno riscontrato ferite multiple da taglio al dorso, alla spalla e al fianco destro.
La lite sarebbe avvenuta davanti all’abitazione della vittima nel rione San Cristoforo. L’uomo era stato accoltellato dall’arrestato che nutriva rancore dopo un’animata discussione per futili motivi.
La vittima, nonostante fosse gravemente ferita, era riuscita a sottrarsi alla furia di Osman, fuggendo nella vicina via Concordia dove è stato soccorso. L’aggressore era scappato, ma poi è stato rintracciato dai poliziotti ieri pomeriggio nella zona del centro storico di Catania. L’uomo è stato fermato per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio. Per il tunisino si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù