C’è anche l’insospettabile sindaco di Montelepre, Giacomo Tinervia, fra le 37 persone arrestate all’alba di oggi nel palermitano dai Carabinieri nel corso di un’operazione antimafia. Le indagini, coordinate dalla Dda di Palermo, hanno smantellato un nuovo super mandamento. Nell’operazione sono stati impegnati oltre 300 militari con il supporto anche di due elicotteri.
Era stata effettuata una sorta di fusione dei due mandamenti storici della mafia, quelli di San Giuseppe Jato e di Partinico. Secondo i magistrati il nuovo super mandamento sarebbe stato gestito da Antonino Sciortino, 51 anni, tornato in libertà da due anni dopo aver trascorso 12 anni in carcere per mafia. Le manette sono scattate ai polsi del sindaco di Montelepre, il paese di Salvatore Giuliano, Giacomo Tinervia. Secondo gli inquirenti avrebbe avuto rapporti con il capomafia del paese Giuseppe Lombardo, anche lui arrestati oggi. Ad incastrare il primo cittadino sono state le intercettazioni. Secondo i magistrati, Tinervia avrebbe intascato una mazzetta da 7 mila euro per i lavori della palestra del paese.