“Ho chiesto aiuto alla curia un anno e mezzo fa”. Così don Roberto Elice confessa le sue colpe davanti al giudice nel corso di un interrogatorio di garanzia nel quale ha ammesso di aver abusato di tre ragazzini che frequentavano la parrocchia Maria Santissima Assunta di via Perpignano a Palermo.
La curia con il consenso dello stesso parroco decise di inviarlo in una clinica romana dove i poliziotti erano andati ad arrestarlo.