Catania: “terapia di coppia per amanti” al castello Ursino

Sarà presentato venerdì prossimo 29 gennaio alle 19.30 al castello Ursino di Catania il libro di Diego DE Silva dal titolo: “Terapia di coppia per amanti”.

Si rinnova dunque l’incontro tra Matte da Leggere e Officine culturali e la rassegna Leggo, presente indicativo che già lo scorso anno a novembre aveva portato al castello Ursino un altro autore Einaudi e il suo ultimo romanzo: Marcello Fois e Luce Perfetta.

Terapia di coppia per amanti è un libro raccontato da due punti di vista diversi e convergenti: quelli di Viviana e Modesto, due adulti innamorati l’una dell’altro, ma sposati con persone diverse. Mentre Viviana è costantemente in bilico tra la scelta di restare amante e quella di mollare suo marito per farsi una nuova vita, Modesto in questa situazione piena di passione ci sta benissimo e ad un nuovo matrimonio non ci pensa per niente.

I due si ritrovano insieme da un terapista, il primo a porsi delle domande, professionali innanzitutto, perché davanti non ha certamente una moglie e un marito che vogliono trovare un modo per fare andare bene la coppia. La chiave di lettura, semmai ce ne fosse bisogno, la si potrebbe trovare nelle parole che lo stesso De Silva ha utilizzato in più di un’occasione parlando del suo libro “Perché una coppia non sposata, non ufficializzata, non dovrebbe andare dall’analista?”

Diego De Silva è scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano. Con Einaudi ha pubblicato i romanzi Certi Bambini (2001), premio selezione Campiello, La donna di Scorta (2001), Voglio guardare (2002 e 2008), Da un’altra Carne (2004 e 2009), Non avevo capito niente (2007 e 2010, Premio Napoli e finalista al Premio Strega), Mancarsi (2013), Mia suocera beve (2010), Sono contrario alle emozioni (2011).

 L’autore sarà accompagnato da Mariangela Di Stefano, blogger di Matte da Leggere, e Giuseppe Lorenti, speaker di Radio Lab e ideatore della rassegna Leggo, presente indicativo.  Reading di Francesco Macaluso e Valentina Sardo, musiche di Daniele Salamone.

Maria Chiara Ferraù