Lepanto per l’incontro Euro-Mediterraneo

Sette città europee rappresentate da Amministrazioni e Associazioni, accomunate dalla stessa storia, si sono incontrate a  Lepanto per progettare la rete culturale “Lepanto per l’incontro Euro-Mediterraneo”, un percorso che porterà alla stesura dello statuto e alla costituzione di una Associazione Internazione per la promozione dei valori di pace, mediazione ed incontro tra i popoli del Mediterraneo tragicamente scontratisi nelle acque di Lepanto il 7 ottobre del 1571.

La delegazione di Messina, congiuntamente a quelle delle città di Venezia, Gaeta, Marino Laziale, Laguna Valle de Guerra  (Tenerife-Isole Canarie), Famagosta (Cipro) e Nafpaktos (Lepanto), sono state accolte dal Sindaco prof. Takis Loukopoulos, dall’Assessore Giannis Raptis e dal Presidente del Consiglio Giorgio Siamantas, giunte per partecipare alle commemorazioni della Battaglia di Lepanto.

Un weekend denso di appuntamenti culturali che è iniziato nella serata di venerdì, con il concerto  di benvenuto del “Coro Misto di Lepanto” diretto dal maestro di origini bulgare Todor Kabakchiev  e svoltosi nel “Parco Cervantes”, in onore delle delegazioni ospiti. Sabato, dopo la visita alla fortezza veneziana che domina Lepanto, si è svolta la solenne cerimonia nella storica location della Torre Botsari per la firma del protocollo d’intesa, orientato alla costituzione della Rete internazionale di cooperazione culturale “Lepanto per l’incontro Euro-Mediterraneo”.

La delegazione siciliana è stata rappresentata dall’on. Francesco Forgione, Direttore Generale della Fondazione Federico II, espressione culturale dell’Assemblea Regionale Siciliana, che nella parte iniziale dell’incontro ha portato i saluti del Presidente on. Giovanni Ardizzone; da Fortunato Manti, Presidente dell’Associazione Aurora, organizzatrice della manifestazione che ricorda lo Sbarco di Don Giovanni d’Austria e, in rappresentanza del Comune di Messina, da Enzo Caruso delegato per la particolare occasione dall’Assessore alla Cultura Tonino Perna.  Presente anche Piero Pettenò rappresentante della Società Marco Polo System di Venezia, artefice con l’Associazione Aurora e il Comune di Lepanto dell’importante iniziativa. 

Alla presenza di autorità civili,  militari e della cittadinanza, nella serata di sabato si è svolto l’evento più atteso delle celebrazioni: una spettacolare rappresentazione della Battaglia di Lepanto nello storico porto veneziano.

Domenica mattina, dopo la Santa Messa svoltasi nella Chiesa Greco Ortodossa di S. Demetrio, le delegazioni hanno ricevuto i saluti ufficiali di chiusura dell’evento nel salone di rappresentanza del Comune di Lepanto. L’occasione è stata propizia per un significativo scambio di doni; al Sindaco di Lepanto, in particolare, la delegazione messinese ha omaggiato la fedele riproduzione in argento della prima moneta greca coniata a Messina, realizzata dal M° Argentiere messinese Francesco Cosio e la riproduzione delle opere di Antonello da Messina edito dalla casa editrice EDAS.

In conclusione, la foto di rito con tutti i partecipanti, sotto la riproduzione dello  “Stendardo della Santa Lega” donato dal Comune di Gaeta, che ne custodisce l’originale.

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