Gli è stato trovato il telefono cellulare di Vincenzo Solano, il 68enne assassinato a Palagonia insieme alla moglie Mercedes Ibanez e alcune tracce di sangue sono state trovate sui suoi vestiti. Per questo agenti della Polizia di Stato hanno fermato un extracomunitario di 25 anni originario della Costa D’Avorio, ospitato al centro Cara di Mineo, ne catanese.
Le indagini sono coordinate dalla procura di Caltagirone e condotte dalla squadra mobile di Catania in collaborazione con la polizia di Caltagirone. Nel pomeriggio la polizia scientifica ha analizzato alcune tracce di sangue trovate su alcuni vestiti utilizzati dai migranti. Dopo la comparazione tra le tracce trovate e il sangue delle due vittime, è scattato il fermo.
Il centro etneo è sotto shock.