Catania: rapine in centro, arresti

C’è anche un minorenne fra i rapinatori arrestati dagli agenti della squadra mobile di Catania per due diverse rapine messe a segno nel centro etneo.

GRIPPALDI Giuseppe classe 1985Una rapina è stata effettuata ai danni di una gioielleria del centro in zona via Garibaldi. Le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe Grippaldi, 30 anni, con l’accusa di rapina aggravata.

Avendo ricevuto notizia della rapina, una pattuglia si è recata sul posto acquisendo le descrizioni fisico somatiche dei due rapinatori e la targa del mezzo da loro utilizzato. Un altro equipaggio si è recato nel rione San Cristoforo dove risiedeva il proprietario del motociclo utilizzato dai rapinatori. Proprio davanti all’abitazione, i poliziotti hanno trovato Grippaldi, noto pregiudicato per reati contro il patrimonio e persona ben conosciuta al personale intervenuto. L’uomo ha confessato di essere l’autore della rapina commessa in danno alla gioielleria e di essersi liberato, gettandoli in una pattumiera, della refurtiva e di una pistola giocattolo modificata.

All’esterno della gioielleria agenti della polizia scientifica hanno rinvenuto e sequestrato due cartucce inesplose calibro 38 speciale. Dopo le formalità di rito Grippaldi è stato condotto nel carcere di Catania piazza Lanza, dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Sono ancora in corso indagini per identificare il complice.

FERLITO FrancescoPer un’altra rapina gli agenti della squadra mobile hanno arrestato i pregiudicati Francesco Ferlito, 37 anni e N.V., 17 anni responsabili, in concorso tra loro e con altri complici non ancora identificati, dei reati di tentata rapina aggravata e rapina aggravata in danno di passeggeri a bordo di autovetture in transito.

Ieri pomeriggio gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione di una rapina ai danni di turisti. Il modus operandi era sempre lo stesso. Un veicolo nuovo arrestava la propria marcia obbligando i conducenti delle due autovetture che la seguivano a non poter proseguire oltre nella propria direzione di marcia, ponendo i conducenti nell’incapacità di agire. Un altro veicolo, frattanto, con a bordo tre malviventi, affiancava le due auto in transito. Uno dei malviventi apriva la portiera anteriore lato destro della prima auto e tentava di rubare la borsa che la moglie del conducente aveva sotto le gambe. La donna, resasi conto dell’accaduto, ha opposto una tenace resistenza tentando di chiudere lo sportello. Una reazione che ha portato il giovane malvivente a rinunciare a commettere la rapina, ma non a rinunciare al bottino. Infatti lo stesso delinquente ha raggiunto la seconda auto su cui viaggiavano una coppia di coniugi con figli al seguito. Questa volta è riuscito ad impossessarsi della borsa che la signora teneva sulle gambe. Per far desistere la donna dall’opporre resistenza, l’uomo le ha sferrato una gomitata.

I malviventi, a bordo di uno scooter con altri complici e insieme all’auto gialla che aveva bloccato le altre due macchine, si sono dati alla fuga sulla tangenziale ovest direzione nord. Sulla scorta delle notizie diramate e dalla descrizione del modello e del colore dell’auto nonché del fatto che il malvivente indossava una maglietta con disegno floreale, gli agenti della squadra mobile hanno intercettato l’auto su cui viaggiavano due persone. Il conducente, notando la pattuglia, ha accelerato l’andatura per non farsi fermare ed è stato raggiunto e sottoposto a controllo insieme al passeggero.

Ferlito è stato trovato in possesso di 165 euro suddivisi in banconote da 50, 10 e da 5. I due malviventi sono stati accompagnati in ufficio dove sono stati riconosciuti senza ombra di dubbio dalle vittime. Per questo sono stati arrestati entrambi, mentre il denaro è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Le due coppie di turisti abruzzesi hanno ringraziato gli operatori della polizia di Stato e hanno potuto continuare la loro vacanza, nonostante attimi di apprensione e paura.

Maria Chiara Ferraù

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi