Quindici lavoratori in nero scoperti, 4 attività sospese e sanzioni per oltre 80 mila euro. Sono i numeri di un’operazione di contrasto al lavoro nero condotta dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del comando provinciale di Messina in collaborazione con gli ispettori del lavoro civili e su impulso del direttore territoriale del lavoro.
Nel complesso sono state controllate 65 ditte e verificate 149 posizioni lavorative. Un lavoratore in nero è stato scoperto in un cantiere edile della provincia e l’attività imprenditoriale è stata sospesa. Un altro lavoratore in nero su due presenti è stato scoperto in un negozio di abbigliamento cinese e anche questa volta l’attività è stata sospesa. Un lavoratore in nero su due è stato verificato in un’azienda di torrefazione di Messina e infine, 2 lavoratori su quattro erano in nero in un’azienda di custodia e parcheggio di automezzi in provincia di Messina. Anche in questi ultimi due casi le attività imprenditoriali sono state sospese.
I controlli proseguiranno nei giorni a venire, con la variazione degli orari e dei settori commerciali e lavorativi.
Maria Chiara Ferraù