È ritenuto responsabile dell’aggressione ai carabinieri lo scorso 4 febbraio. Oggi i militari dell’Arma hanno arrestato un giovane di 29 anni, Carmelo Prospero. Il ragazzo dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale in concorso, lesioni aggravate, rapina e furto aggravato. I fatti erano accaduti a Rometta Marea.
I Carabinieri, lo scorso 4 febbraio, mentre transitavano impegnati in un servizio antirapina sulla via Nazionale, hanno notato un uomo comportarsi in maniera sospetta. Una volta raggiuntolo, i carabinieri gli hanno chiesto i documenti e a quel punto il 40enne senza alcun motivo, si è scagliato contro i militari tentando di sottrarre l’arma a uno di loro.
Frattanto, da un’autovettura in sosta poco distante, scendevano altri tre soggetti, i quali, in concorso con il 40enne, partecipavano anch’essi alla colluttazione aggredendo i Carabinieri, con calci e pugni, dandosi poi a precipitosa fuga a bordo dell’autovettura in uso.
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo, nelle immediatezze dell’aggressione avviavano una serrata attività info-investigativa, riuscendo ad individuare, a Messina, l’autovettura che dagli accertamenti è risultata in uso al giovane che per primo aveva aggredito i Carabinieri.
In quella circostanza, era stato arrestato il 40enne Gioacchino Bucalo, messinese già noto alle forze dell’ordine. I militari, nel corso della colluttazione, avevano riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni.
Ieri mattina l’arresto del 29enne Carmelo Prospero, destinatario del provvedimento emesso dal gip di Messina.