Catania: arrestata banda di “predoni”
Si erano specializzati in furti di bagagli. Per i turisti lasciare i loro borsoni incustoditi dentro le auto in sosta, in particolare nella zona del mercato storico della pescheria e di piazza F. di Svevia, diventava un incubo. La banda non è passata inosservata allo sguardo vigile degli agenti della polizia di Stato di Catania che hanno arrestato tre persone.
Le manette sono scattate ai polsi di Federico e Fabio Raciti, rispettivamente 34 e 41 anni e di Natale Antonio Valentino Leotta, 31 anni. I due Raciti, soggetti ben noti alle forze dell’ordine, sono stati riconosciuti dai poliziotti dei Condor insieme a Leotta, mentre si introducevano in uno stabile in via Barcaioli, con vistosi trolley al seguito.
I due Raciti sono pregiudicati conosciuti per furti in danno di turisti e così gli agenti hanno immediatamente controllato le vicinanze del luogo trovando una Citroen C4 con il vetro anteriore destro rotto. A quel punto hanno fatto irruzione nello stabile trovando sulle scale tra il terzo e il quarto piano, 4 trolley aperti. Nella terrazza dello stabile, in stato di abbandono, sono stati sorpresi i due Raciti mentre tentavano la fuga.
Il terzo malvivente alla vista degli agenti è fuggito lanciandosi da uno dei balconi dell’appartamento e atterrando sul balcone del palazzo attiguo riuscendo a far perdere le proprie tracce. I due Raciti sono stati arrestati, mentre i poliziotti hanno rintracciato i quattro australiani in vacanza in Sicilia che avevano noleggiato l’auto per visitare la città. Hanno riconosciuto i bagagli rubati che gli sono stati restituiti.
Leotta si è poi presentato negli uffici della squadra mobile ed è stato arrestato e, insieme ai due complici, associato al carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù
