Augusta (Sr): si va al ballottaggio, trionfo della candidata M5S

L’unico centro del siracusano chiamato a rinnovare la propria amministrazione andrà al ballottaggio il 14 e il 15 giugno prossimi. La storia di Augusta è travagliata. Il consiglio comunale era stato sciolto nel marzo del 2013 per infiltrazioni mafiose dopo che ad agosto del 2012 il sindaco del partito democratico, Massimo Carrubba, si era dimesso perché indagato per voto di scambio.

Sette erano i candidati alla poltrona di primo cittadino a questa tornata elettorale. Un risultato importante per Cettina Di Pietro, candidata del Movimento Cinque stelle che ha trionfato conquistato il 30,93% di voti con ben 5.246 voti. Non le sono bastati però per non andare al ballottaggio.

 A sfidare la Di Pietro sarà il candidato Nicki Paci, ex assessore a Siracusa ed ex consigliere provinciale e comunale di centro che ha conquistato il 24,98% di preferenze con 4.237 voti e ha superato gli altri cinque candidati: Marco Stella, storico candidato di destra (1837), Marcello Giordani, tenore di fama internazionale (1397 voti), Domenico Morello, funzionario della provincia e Tony Di Silvestro, grillino pentito (362 voti).

Maria Chiara Ferraù