A seguito della denuncia di alcuni Parlamentari del “Movimento 5 stelle” su alcune intimidazioni subite dai propri candidati alle prossime amministrative di Bronte, il sindaco Pino Firrarello, dichiara: “Quanto comunicato dai Parlamentari del “Movimento 5 stelle”, che hanno denunciato come alcuni candidati al Consiglio comunale di Bronte siano stati vittima di un deprecabile atto intimidatorio e minacciati di ritirare la propria candidatura, suscita sgomento e sdegno.
Nessuno può permettersi di limitare la libertà di cittadini che intendono candidarsi per amministrare la “Res Publica”. Non nascondo la mia sorpresa: non è nelle abitudini, nelle tradizioni e nella cultura di Bronte compiere atti così riprovevoli.
Rivolgo ai candidati del “Movimento 5 stelle”, cui sono state rivolte le minacce, il massimo della solidarietà e li invito a non farsi intimidire e continuare nella loro campagna politica per difendere quei principi di democrazia che noi abbiamo ereditato grazie alle battaglie dei nostri padri e che difenderemo a tutti i costi.
Per questo in qualità di Sindaco, assicuro il massimo impegno affinché la competizione elettorale si svolga nel pieno rispetto delle leggi e della libertà dell’individuo, a difesa di tutti i candidati alle imminenti Amministrative di Bronte.
Concorrere alla carica di amministratore pubblico per far crescere la propria comunità rappresenta un merito cui bisogna essere orgogliosi. Non a caso venerdì scorso, in occasione dell’inaugurazione della pergamena che elenca i sindaci del dopo guerra ad oggi, ho invitato tutti i candidati a sindaco di questa Città, ospitando con grande piacere il candidato primo cittadino del movimento 5 stelle, Davide Russo, che invito fortemente a proseguire.
Chi minaccia ed intimidisce è certamente una insignificante e sparuta minoranza, che non merita di essere brontese.