Domani mattina farà tappa ad Agrigento “Vita da social”, la campagna itinerante, su tutto il territorio nazionale, giunta quest’anno alla seconda edizione, di educazione alla legalità finalizzata alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet organizzata dalla polizia di Stato in collaborazione con il Miur e con il patrocinio dell’autorità garante per l’infanzia e per l’adolescenza.
L’iniziativa si avvale, inoltre, del contributo di alcune delle più importanti società che, a vario titolo, operano sul web quali Facebook, Fastweb, Google, H3G, Libero.it, Microsoft, Telecom Italia, Norton by Symantec, Skuola.net, Vodafone, Virgilio.it, Wind e Italionline, tutte con la Polizia di Stato per un solo grande obiettivo: rendere la rete sempre più sicura!
Nella piazza adiacente la Questura di Agrigento stazionerà un truck, messo a disposizione dai partner del progetto, allestito con un’aula didattica munita di tecnologie di ultima generazione, in cui gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni del Compartimento di Palermo, accoglieranno i giovani studenti, principali consumatori della rete, a cui illustreranno con linguaggio semplice e diretto come navigare consapevolmente in internet, evitando le principali insidie del variegato mondo del web.
Con riferimento a tale iniziativa, la Polizia di Stato, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito Provinciale di Agrigento ha invitato tre gruppi di studenti, (ogni gruppo formato da circa 50 ragazzi), di età compresa tra i 13 ed i 17 anni, ai quali verranno illustrate le predette tematiche.
Gli studenti che parteciperanno all’iniziativa appartengono all’Istituto Comprensivo “Agrigento Centro” – scuola media “Agrigento centro”, al Liceo Classico Statale “Empedocle” ed al Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Leonardo”
Ad ogni gruppo sarà dedicato un incontro della durata di circa un’ora, con inizio alle ore 10.00 e gli spostamenti dei ragazzi dai rispettivi istituti scolastici al truck verranno assicurati da un pullman della Polizia di Stato.