Dovrà rispondere del reato di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale il pregiudicato messinese Giuseppe Mazzitello, 39 anni, arrestato dai carabinieri della stazione messinese di Tremestieri nella tarda mattinata di sabato. L’uomo si trovava ai domiciliari per estorsione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Il giovane, autorizzato ad assentarsi da casa dalle 10.00 alle 12.00 per esigenze di carattere privato, veniva sorpreso dalla pattuglia dei carabinieri fuori dall’orario previsto per assentarsi, all’esterno della propria abitazione, mentre peraltro conduceva un ciclomotore privo di assicurazione obbligatoria, accompagnandosi con altro pregiudicato. Immediato è stato l’intervento dei militari che hanno proceduto tra l’altro al sequestro amministrativo del mezzo non assicurato.
Durante le operazioni l’evaso ha dato in escandescenze iniziando ad inveire contro i carabinieri ed ostacolava il sequestro del ciclomotore agitandosi e colpendolo a calci. Mazzitello è stato condotto presso la caserma della compagnia carabinieri di Messina Sud, dove è stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliar, aggravata dalla frequentazione di soggetti pregiudicati e per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna dove il giudice ha convalidato l’arresto.
Maria Chiara Ferraù