Si trova ricoverato in gravi condizioni un ventenne di Catania accoltellato nella notte a Librino, popoloso quartiere di Catania, da un 46enne arrestato dalla polizia etnea. Tutto è iniziato con una lite di fronte al civico 12 di viale Nitta. I due sono arrivati alle mani e l’anziano sembrava avere la peggio nella colluttazione. Sotto i colpi del ventenne ha estratto un coltello da cucina dalla tasca, conficcandolo nell’addome del giovane che si è accasciato al suolo e si trova ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania.
La vittima è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per ferite all’emiaddome sinistro e la prognosi è ancora riservata. Sono scattate le manette ai polsi di Gioacchino Roberto Cardì, 45 anni che avrebbe detto al giovane: “Sei uno sbirro – ora ti scanno – cambia quartiere perché io ce l’ho con te e ti debbo picchiare e scannare”.
In attesa dell’interrogatorio di garanzia, Cardì è stato rinchiuso nel carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù