Continuano a Catania i controlli della Polizia di Stato sulla sicurezza e l’igiene dei prodotti somministrati negli esercizi di ristorazione e nei bar. sotto la lente d’ingrandimento degli uomini della polizia di frontiera aerea e marittima, sono passati i punti vendita all’aeroporto Vincenzo Bellini.
I poliziotti, coadiuvati dal personale dell’Asp di Catania e dell’Inps, hanno riscontrato diverse criticità per le quali sono state elevate sanzioni per un totale di 7.000 euro. le principali infrazioni hanno riguardato la difformità o addirittura la mancanza di etichettatura dei prodotti alimentari, la mancanza del contrassegno CE sui prodotti in vendita e la mancanza della documentazione attestante la tracciabilità dei prodotti.
Non sono mancati episodi in cui il titolare è stato sanzionato per la sporcizia del locale e per la difformità dello stato dei luoghi, rispetto alla relativa planimetria. Alcune contestazioni riguardano casi di estintori scaduti. Nessuna criticità, invece, per il lavoro nero.
Maria Chiara Ferraù