E’ stato inaugurato domenica scorsa, all’interno del Museo della Fauna del Parco collocato all’interno di Palazzo Portera, a Mistretta, un nuovo percorso multimediale con l’utilizzo di schermi touch screen che permettono di fruire della struttura con strumenti tecnologici.
“I nuovi supporti multimediali permetteranno di poter fruire della struttura museale e a trasmettere in modo agevole, diretto e divertente i contenuti scientifici e divulgativi della collezioni e dei materiali esposti, soprattutto per le scolaresche che si recheranno nel Museo”. Lo ha dichiarato il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, durante l’inaugurazione.
Il completamento è stato possibile grazie ad un ulteriore finanziamento della Regione Siciliana a favore dell’Ente di 165 mila Euro, con cui oltre ai supporti multimediali, sono stati acquistati gli arredi e le tecnologie per la sala conferenza e l’abbattimento di alcune barriere architettoniche.
La struttura, si ricorda, ospita centinaia di preparati tassidermici provenienti, in larga parte, dalla storica collezione “Giambona”, acquisita negli anni dall’Ente Parco.
Il percorso espositivo parte dalla presentazione di alcune specie fossili ed, attraverso diversi locali in cui sono raccolte, a seconda del contesto ambientale, le specie più significative del territorio siciliano, si sofferma, in ultimo, sull’avifauna caratteristica dell’area protetta.
All’interno del centro museale di Palazzo Portera, in occasione dell’inaugurazione, è stata presentata un’area dedicata all’arte della lavorazione della pietra. Un vero Museo dello Scalpellino ideato e fondato dallo scultore Gaetano Russo dove potranno essere ammirati alcune opere realizzate dall’artista con l’utilizzo della pietra tipica della cittadina nebroidea che caratterizza il centro storico di Mistretta, tra i più belli dei paesi del Parco.
Il piccolo Museo nasce su iniziativa e collaborazione tra l’Ente Parco, il Comune e la Pro Loco di Mistretta con l’intento di realizzare accanto ad una struttura, quale il Museo della Fauna, un’attività artigianale antica che può ancora essere occasione di lavoro. L’intento dello scultore Russo, infatti, è quello di farlo diventare un laboratorio didattico per fare conoscere questa arte soprattutto alle nuove generazioni.
“L’apertura del Museo dello Scalpellino vuole essere un’iniziativa a supporto della tradizione artigianale del territorio e in particolare della lavorazione della pietra di Mistretta – ha dichiarato il Sindaco di Mistretta, Liborio Porracciolo – utilizzata non soltanto per le abitazioni e palazzi storici della cittadina, ma soprattutto nei ricoveri dei pastori e contadini dei Nebrodi presenti nel Parco.
All’inaugurazione, che ha visto partecipare un numeroso pubblico, erano presenti, oltre al Presidente Antoci, al Sindaco di Mistretta e allo scultore Russo, anche il Dirigente del Commissariato di S. Agata Militello, Daniele Manganaro, il vice Sindaco di Mistretta, Vincenzo Oieni, il Maresciallo Giuseppe Mammana, della stazione dei Carabineri di Mistretta e il Presidente della Proloco della cittadina, Giuseppe Lo Stimolo.
Per i visitatori che si recheranno nel Museo vi sarà anche la possibilità di scaricare il codice QR che consente attraverso i telefoni cellulari di visitare virtualmente il Museo.