Appuntamento all’alba del primo gennaio al teatro nuovo Montevergini a Palermo con “un’alba…da mille e una notte”. Si tratta di un percorso onirico tra suoni, storie e visioni con Silvia Ajelli e Giovanna Velardi con musiche eseguite dal vivo da Gianni Gebbia al sassofono e Luca Lo Bianco al contrabbasso. Regia di Alfio Scuderi.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti (150)
Il pubblico entra e viene subito accolto da un’atmosfera orientale, un po’ magica, tappeti, cuscini, una raggiera di candele faranno da cornice al Sax di Gianni Gebbia che accoglierá con una sua performance gli spettatori conducendoli dentro il nostro racconto. Al centro del palco, sullo sfondo, un tulle, alcune parole volteggiano nell’aria, le parole cha annunciano l’arrivo della nostra Shahrazad.
STORIE…DA MILLE E UNA NOTTE
Shahrazad ci guiderà attraverso il racconto, dentro la sua storia, la storia delle mille e una notte. Così come Shahrazad era costretta a fare per non essere uccisa: raccontare prima dell’alba!!
Shahrazàd, per non essere messa a morte dal vendicativo re, per mille e una notte, tiene desta la curiosità del sovrano con i suoi racconti straordinari, ora incatenati l’uno all’altro come anelli di una collana, ora rinchiusi l’uno nell’altro come in un sistema di scatole cinesi. Quando Shahrazàd smette di raccontare, il re Shahriyàr ormai ha dimenticato per amor suo l’antico odio per le donne; il tempo e la fantasia l’hanno riconciliato con la vita. Shahrazàd ha salvato se stessa e ben più di mille e una fanciulla.
Intorno al pubblico un’altra Shaharazad (Giovanna Velardi), attraverso una performance danzata, “duettera’” con il Sax di Gianni Gebbia, coinvolgendo gli spettatori in questa originale atmosfera contemporanea, dal gusto orientale che guarda ai nuovi linguaggi
E per finire….giunti all’Alba….un assaggio di dolcetti e un bel tè caldo…accogliendo il sorgere del sole… Un alba da Mille e una notte!!
Aggiudicati i lavori di messa in sicurezza di due gallerie sulla A20
Sono stati aggiudicati i lavori di messa in sicurezza delle gallerie Tindari e Capo d’Orlando sulla A20 Messina Palermo. I lavori sono stati affidati alla Ati Luigi Notari spa di Milano e costruzioni Bruno Teodoro spa.
Per la galleria Tindari l’Ati Notari Bruno ha effettuato un ribasso del 32,88% assicurando di poter eseguire i lavori in 360 giorni. Tredici le ditte e i raggruppamenti partecipanti. Per la galleria Capo d’Orlando, su tredici imprese partecipanti, ha vinto la gara la Ati Notari-Bruno che ha offerto un ribasso del 31% e lo svolgimento dei lavori in 300 giorni.
Entrambe le gallerie sono ancora sotto sequestro dell’autorità giudiziaria di Patti e il Cas è stato autorizzato ad effettuare tutti gli interventi utili a ripristinare la loro messa in sicurezza.
“Anche l’ultimo obiettivo programmato in questo anno è stato raggiunto – ha dichiarato il presidente del Cas, Rosario Faraci – Un 2014 complessivamente buono anche se al tavolo sono ancora tante le questioni importanti per raggiungere il livello di qualità al quale il consorzio deve aspirare. Ringrazio gli uffici per l’impegno profuso ed i risultati raggiunti con professionalità interne”.
“Un anno di impegni portati a buon fine! Una fiducia al presidente Faraci ed al direttivo ben riposta. Il Cas si conferma una importante stazione appaltante che ha saputo investire centinaia di milioni di euro con positive ricadute sull’occupazione locale e sulla complessiva economia regionale – ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta – Ora è tempo di riprendere il piano della viabilità autostradale siciliana per chiudere l’intero anello dando concretezza al disegno che questo mio Governo ha in programma”.
Per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, “con la messa in sicurezza delle due gallerie la strozzatura sarà finalmente eliminata. Il 2015 sarà un anno con ulteriori traguardi per la rete autostradale del Cas”
Maria Chiara Ferraù