Grande successo e divertimento ha riscosso il concerto dei disc-jockey allo scoccare della mezzanotte, che ci ha introdotti al nuovo anno. Tanta buona musica e tanti messaggi augurali sono stati espressi durante l’ininterrotta rassegna, durata ben cinque ore di seguito. Joe Berté, Mister Pepys, Joe Scarpaci e Peppe Sindoni hanno deliziato i presenti alla discoteca “Blanco y Negro” sia con brani anni sessanta, settanta, ottanta e novanta, sia con pezzi di loro creazione mandando in visibilio gli avventori, che hanno riempito la sala in ogni ordine e grado. Molto soddisfatto il direttore generale nonché filosofo vocalist Peppe Sindoni (noto per i suoi aforismi, tra cui si annovera il celebre “Qualsiasi cosa tu possa suonare, suonala con eleganza: farai la differenza”), il quale è fiero dell’evento, concepito all’insegna dell’eleganza e della signorilità ed organizzato con il solo passaparola: “Sarà un 2015 dalle prospettive dalle prospettive molto interessanti, perché mi vedrà protagonista in numerose discoteche siciliane e campane gemellate con la nostra realtà, mentre in estate riaprirà il glorioso Manila Disco Club, che avrà ospiti importanti dj internazionali in veste di ospiti. Continuerò a fare ciò che l’animo mi detta, perché ogni risultato conseguito è per me un punto di partenza e mai d’arrivo. Auguro a tutti i lettori un felice nuovo anno, che possano realizzare i propri sogni”. Giuseppe Crisafulli, in arte Misterpepys, ha sprizzato ottimismo: “Tante le tournée ad incominciare dalla prossima settimana per proseguire fino all’estate. Ho un repertorio molto ampio, ma per il nuovo anno la mia tendenza s’impernierà su un house commerciale: non a caso ho pensato ad una produzione personale con Daniel Tek per un pezzo inedito da presentarsi ad un contest a Roma. Come vocalist e disc-jockey cerco di trasmettere gioia e divertimento in ogni serata ed in una, come questa, mi piace vedere le persone scatenarsi allo scandire dei miei suoni”. Joe Scarpaci, dj da dieci anni dalle caratteristiche tek ed house, guardando la gente in pista, ha spaziato fra una vasta gamma di generi: “Avendo una concezione internazionale della musica, seguirò la nuova onda radiofonica basata sull’house club prediligendo quei pezzi contenenti novità. Ritengo che si debba investire di più sulla musica consentendo anche alle giovani generazioni di emergere”. Il talentuoso producer Joe Berté, sempre dedito allo studio di nuovi sound tratti da melodie provenienti dalle diverse culture etniche, si è proposto la creazione di qualcosa di inedito: “Attraverso i miei studi sto cercando suoni innovativi e sperimentali. Il frutto della mia ricerca sarà presentato in estate ed includerà tante piacevoli sorprese dai contenuti sbalorditivi. Il 2015 sarà da me concepito in maniera dissimile dagli anni passati, poiché le inclinazioni musicali stanno cambiando, per cui io cercherò di cavalcare la nuova onda. Tra gli eventi in programma ho inserito un piccolo tour: oltre la Sicilia, ho delle date nel Nord e Centro Italia nonché in Spagna, Romania, Polonia, Svizzera nonché altre varie ed eventuali. La mia è una vocazione, avendo dedicato tutta la mia vita alla musica, per la quale non solo sono diventato una persona molto determinata, ma anche ho acquisito dei valori e sentimenti positivi, che puntualmente esprimo in ogni mia creazione”. Dal suo genio, esternato nella notte di Capodanno attirando molti consensi, si può soltanto trarre l’auspicio di un periodo positivo, in cui la gente possa tornare a sorridere anche grazie al ritmo dei suoi motivi coinvolgenti.
Rodrigo Foti