Avrebbe potuto avere risvolti più tragici la vicenda che nelle prime ore di ieri mattina ha visto coinvolti due autotrasportatori, un pregiudicato e poliziotti della sezione volanti della questura di Catania e che si è conclusa con l’arresto di Salvatore Platania, 55 anni, pregiudicato.
Due autotrasportatori stavano transitando nella zona industriale di Misterbianco quando sono stati bloccati da tre uomini. Il loro obiettivo era di sottrargli il mezzo carico di materiale edile utilizzando la tecnica della rapina con sequestro di persona. Ma gli è andata male.
Uno dei due camionisti è riuscito a fuggire ed allontanarsi dal mezzo, riuscendo così a telefonare al 113 e allertare i poliziotti. I rapinatori viaggiavano a bordo di una vecchia Fiat Punto e sul mezzo hanno caricato l’altro autista del camion rimasto nelle loro mani e si sono allontanati col mezzo pesante il più velocemente possibile. Immediatamente sono stati disposti posti di blocco dalle volanti lungo le strade dalle quali avrebbe potuto transitare il mezzo pesante che è stato intercettato dagli agenti alla rotonda nei pressi di un noto centro commerciale in zona Gelso Bianco. Platania, che si trovava alla guida del camion, ha tentato di speronare la volante che gli sbarrava il passo. Con un’abile manovra i poliziotti sono riusciti ad evitare l’impatto per poi bloccare il mezzo poco più avanti con l’ausilio di un altro equipaggio. L’unico rapinatore presente sul camion è stato reso inoffensivo e arrestato dai poliziotti. Platania era evaso dagli arresti domiciliari per commettere la rapina.
Sul mezzo è stato rinvenuto un dispositivo artigianale per disturbare le trasmissioni telefoniche cellulari, una sorta di jammer che avrebbe impedito la localizzazione satellitare del veicolo. Fortunatamente dopo l’inseguimento e il tentativo di speronamento della volante della polizia, non si è registrato nessun ferito. Salvo anche l’autista del camion, liberato dai rapinatori nelle campagne vicino a Misterbianco poco prima dell’intervento delle volanti. Per Platania si sono aperti i cancelli del carcere di Catania piazza Lanza.
Maria Chiara Ferraù