Sono stati sorpresi mentre mettevano dei massi sui binari della ferrovia Circumetnea a Linguaglossa. I Carabinieri hanno denunciato due sedicenni incensurati per attentato alla sicurezza dei trasporti.
Quello di ieri è solo l’ultimo episodio di un pericolosissimo malcostume che ha colpito periodicamente la nota ferrovia a scartamento ridotto. L’ultima vicenda simile risale alla mattina dell’undici gennaio scorso. In quell’occasione il personale della Ferrovia circumetnea aveva segnalato che il macchinista del treno, mentre percorreva la tratta Randazzo-Riposto, aveva fatto appena in tempo a fermare il locomotore davanti ad un cumulo di pietre e materiale ferroso che era stato collocato nella notte da ignoti. Le motivazioni del gesto dei ragazzi, che non hanno tenuto in considerazione la gravità della loro azione, mettendo in pericolo l’incolumità dei viaggiatori e mettendo in difficoltà i pendolari che utilizzano quotidianamente quel treno per raggiungere il posto di lavoro, sarebbero da ricondurre al mero fine di crearsi una valida giustificazione per assentarsi dalle lezioni scolastiche.
Mentre i due 16enni hanno tentato invano di fuggire, altri ragazzi che stavano partecipando all’azione sono riusciti a dileguarsi per le campagne circostanti e sono tuttora in corso gli accertamenti volti alla loro identificazione.
Maria Chiara Ferraù