Accoltellato per aver svolto il suo mestiere. Un capotreno in servizio sul pendolino Messina-Milazzo questa mattina è stato accoltellato sul treno dopo aver chiesto ad un passeggero il biglietto di cui era sprovvisto.
I fatti si sono verificati nei pressi della stazione di Spadafora dove il treno è stato fermato. Il ferito, capotreno e rappresentante sindacale dell’Orsa trasporti, è stato trasportato all’ospedale di Milazzo per la ferita. Il fendente lo ha raggiunto di striscio alla spalla. L’aggressore non è ancora stato fermato dai carabinieri della compagnia di Milazzo che stanno indagando sull’accaduto.
Michele Barresi, segretario generale dell’Orsa trasporti, chiede alle forze dell’ordine maggiori controlli e ritiene che a bordo dei convogli ci sia bisogno di più personale. Il comitato pendolari Siciliani ha espresso la solidarietà al capotreno e alla sua famiglia, ricordando come questi svolgano quotidianamente un difficile lavoro anche di mediazione, a volte tra l’esasperazione dei passeggeri per i disservizi e l’azienda. “nessun disservizio – scrive Giacomo Fazio, responsabile del sindacato Ciufer– può giustificare il ricorso alla violenza”.
Maria Chiara Ferraù