Quattro catanesi in trasferta sono stati arrestai dai carabinieri della compagnia messinese i Taormina per furto d’auto. I giovani, tutti originari di Zafferana Etnea, avevano organizzato una “gita fuori porta” per rubare automobili. Non avevano previsto però l’intervento dei carabinieri che hanno rovinato i loro piani.
Le manette sono scattate ai polsi di Mauro Russo, 41 anni e il fratello Salvatore Russo, 27 anni; Massimo Martino Gambino, 35 anni e Mario Bonanno, 25 anni. I primi tre sono già noti alle forze dell’ordine, l’ultimo finora era incensurato.
I quattro, intorno alle 22.00 del tre novembre si erano già messi all’opera. La loro presenza sospetta era stata segnalata alla centrale operativa della compagnia di Taormina. Una pattuglia è stata inviata sul posto e ha intercettato i malfattori subito dopo che avevano rubato una Fiat Panda.
I quattro, a bordo della loro auto, si erano affiancati alla macchina da rubare. Uno aveva forzato la portiera, l’altro trafficava nel cofano per avviare i contatti. Il tutto in pochi secondi e con una maestria straordinaria. Tre dei quattro ladri si sono avviati con la propria auto e il quarto sull’auto rubata. I piani sono stati disturbati dall’arrivo dei carabinieri che hanno prima bloccato i tre soggetti che viaggiavano sull’auto e si sono poi messi alla ricerca del quarto malvivente. Alla vista dei militari questi ha abbandonato il mezzo sulla strada e si era allontanato a piedi. Una fuga che è durata poco. Così è scattato l’arresto anche per il quarto complice.
Nel corso di una perquisizione veicolare sono stati recuperati attrezzi atti allo scasso delle auto e un coltello che sono stati sequestrati. I quattro sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma in attesa del giudizio con rito direttissimo.
Maria Chiara Ferraù