Più di 5000 prenotazioni, il 35% di visite in più rispetto all’anno scorso al Castello Nelson, 25 giovani accompagnatori che hanno accolto i turisti, ben 3 i percorsi consigliati (culturale, ambientale e del Castello Nelson) ed un unico obbiettivo: far crescere il turismo a Bronte, centro in provincia di Catania.
Sono solo alcuni dei numeri del servizio “Bronte da Vedere” che l’assessore al Turismo, Mario Bonsignore, ha presentato ieri ai ristoratori ed albergatori di Bronte, in occasione della conferenza stampa tenuta al Palazzo Virzi, nuova sede di attività turistiche della Città del pistacchio.
Presente il sindaco Pino Firrarello ed il capo area allo Sviluppo economico del Comune, Nino Minio. “Abbiamo sempre avuto la consapevolezza di poter fare turismo – ha affermato Bonsignore – ma mai nel passato è stato approntato un progetto organico. Oggi siamo riusciti a creare un prodotto da offrire ai visitatori. Lo abbiamo chiamato “Bronte da vedere” che ormai è il nostro “brand” per promuovere la nostra cittadina e favorire il turismo. Grazie ad una guida turistica che riassume i percorsi, un nostro bus che accompagna i turisti assieme al servizio degli accompagnatori che ringrazio sempre, oggi “Bronte da vedere” è una bella realtà che ambisce a sviluppare il turismo. Ci inorgogliscono gli ottimi livelli di gradimento, testimoniati sia dalle recensioni positive nei siti specializzati, sia dalle prenotazioni che continuano ad arrivare durante i week end. Adesso – conclude – la prossima sfida è far rimanere il turista a Bronte un intero fine settimana”.
E gli albergatori e ristoratori hanno apprezzato e partecipato ad un costruttivo dibattito. “Prima non era facile – ha concluso il sindaco – ma adesso che abbiamo una Pinacoteca, ristrutturato le nostre chiese ed avvicinato Catania con una nuova statale 284, puntare al turismo è un dovere”.