La Giunta Municipale ha approvato il preventivo di spesa redatto dal quinto ufficio di staff prevedendo l’impegno complessivo di circa 110 mila euro per dare attuazione nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2014 al servizio di refezione nelle scuole dell’infanzia e primaria. Adesso si dovrà procedere all’espletamento della gara per affidare la gestione del servizio di preparazione, consegna e distribuzione dei pasti. Secondo le stime effettuate dall’ufficio “Istruzione e asili nido” il numero degli alunni iscritti nell’anno scolastico 2014-15 potenziali fruitori è di 680. La maggioranza (577) riguarda la scuola dell’infanzia, mentre per la scuola primaria il numero è di 102 bambini, poiché il tempo prolungato per quest’ultima è previsto per le sole quinte classi appartenenti a due plessi dell’Istituto Comprensivo Secondo. I pasti saranno forniti giornalmente agli alunni delle scuole dell’infanzia per cinque giorni, mentre le scuole pomeridiane usufruiranno del servizio in media una volta alla settimana. Il costo del singolo pasto a carico dell’Ente ammonta a euro 4,42 (Iva compresa), che sarà soggetto al ribasso d’asta. Il numero dei pasti stimati sull’80 per cento degli iscritti è pari a 25.388. “Due anni addietro sulla questione si è sollevato un inutile polverone – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Scolaro – e in quella circostanza mi sforzai di far capire che la sospensione del servizio era legata alla necessità di assicurare concretamente, a differenza del passato, il pagamento al fornitore del servizio, che, vantando un notevole pregresso, aveva diffidato il Comune. Dissi anche che il servizio rappresentava una priorità dell’Amministrazione e che non appena avremmo avuto la copertura finanziaria, avremmo bandito la gara e attivato il servizio. Così è stato”.
Rodrigo Foti